Il 22 novembre è stata depositata la Sentenza della Corte Costituzionale n.242/2016 nel ricorso del Governo contro la legge che ripristinava in Veneto i benefici fiscali per le auto e moto storiche youngtimer. L’esito purtroppo è quello già prefigurato: la legge della Regione Veneto è ufficialmente abrogata.
E’ l’ennesimo tassello di una battaglia che proseguirà anche nei ricorsi contro le leggi della Provincia Autonoma di Trento e la Sicilia – sentenze attese per la prossima primavera – ma che risparmierà gli appassionati residenti nelle Regioni Lombardia, Emilia Romagna e nella provincia di Bolzano, per i motivi che abbiamo spiegato qui.
La sentenza è molto scarna, e non dice nulla riguardo i bolli già versati in forma ridotta. Quel che è certo invece è che dal 2017 anche in Veneto si tornerà a pagare il bollo intero.
Per chi volesse approfondire, è possibile scaricare qui il testo della sentenza.
A questo punto, la speranza per tutti i collezionisti di auto e moto storiche passerà dalla discussione degli emendamenti alla Legge di Stabilità. Noi di RIVS siamo di nuovo pronti a dare battaglia in Parlamento, dove i tempi sembrano finalmente maturi per riaprire la discussione sul comparto del motorismo storico. Segno evidente che la legge, così com’è, va assolutamente modificata, per consentirci di essere competitivi a livello europeo, e per non disperdere un patrimonio prezioso, per il presente e il futuro del motorismo.
Per aderire alla nostra iniziativa in favore del ripristino delle agevolazioni fiscali sottoscrivete e condividete #bollostorico sul sito www.bollostorico.it