Due moto prodotte negli anni Venti nelle storiche officine della Guzzi, di proprietà di un ingegnere reggiano, sono state rubate nella notte tra giovedì e venerdì dal Museo dell’Automobile e Scuderia di San Martino in Rio. Le due motociclette – una Guzzi 500 Tt del 1926 (telaio C10 Tt e motore C271), e una Guzzi 250 Ss del 1932 (telaio D391 e motore 369) – hanno un valore commerciale che si aggira intorno ai 120mila euro: al momento si pensa che siano state rubate da malviventi che hanno agito su commissione.
A nulla è valso l’antifurto, scattato prontamente dopo l’intrusione dei ladri: le moto erano già state caricate su un veicolo, e i malviventi sono fuggiti senza lasciare alcuna traccia. Mentre sulla vicenda indagano i carabinieri, si sono attivate anche le numerose comunità di appassionati sul web, che invitano chiunque sappia qualcosa del furto a fornire informazioni utili al ritrovamento di due moto così preziose.
(Fonte: www.reggionline.com)