Si dice che l’abito non fa il monaco, tuttavia è indubbio che un bel vestito non è solo una questione d’estetica, un abito deve anche saper raccontare qualcosa di chi lo indossa.
Ecco spiegato il motivo della nuova veste futurista che RIVS si è voluto dare a partire da quest’anno. Veste grafica che si amplia coinvolgendo un altro documento. Dopo la tessera 2016, infatti, anche il Certificato di Storicità avrà un nuovo layout, che si rifà agli stilemi del movimento d’avanguardia italiano di inizio ‘900.
“Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova; la bellezza della velocità…. un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia”
Il Certificato di Storicità RIVS è il documento base d’iscrizione al Registro. Insieme alla tessera esso certifica possesso e uso conforme del veicolo d’epoca, garantendo nei confronti dei partner privati di RIVS, e in particolare delle compagnie assicurative, che il veicolo iscritto è usato e conservato come lo deve essere un veicolo storico. Il certificato è quindi un fedele compagno di ogni socio, che può essere utile in molte situazioni della vita di un veicolo.
Ma il Certificato di Storicità RIVS è soprattutto sinonimo di adesione e sostegno a un progetto che vuole rappresentare il futuro del motorismo storico italiano, un futuro che RIVS vuole "smart", cioè giovane, dinamico, veloce e alla portata di tutti gli appassionati. Da qui il richiamo al Futurismo, una corrente artistica che, pur essendo legata ai primi decenni del Novecento, mantiene inalterata la sua carica prorompente e dirompente.
Cambia dunque l’immagine del Registro, ma non cambiano gli obiettivi. Al centro del progetto RIVS, come sempre, rimarranno la difesa del patrimonio motoristico, della passione di chi ogni giorno lo preserva e delle emozioni che esso sa regalarci.
RIVS, al servizio della tua passione.