Una buona notizia per tutti gli appassionati residenti in Lombardia e in particolare per i soci RIVS. Il Registro ha difatti stretto un accordo con lo Studio legale associato Bono – D’Antonio per la gestione convenzionata dei ricorsi presso le commissioni tributarie provinciali e regionali lombarde.
Ma perché i proprietari di veicoli storici dovrebbero ricorrere presso le Commissioni Tributarie e contro chi?
Lo avevamo spiegato più di un anno fa, la legislazione attualmente applicata dalla Regione ha, a nostro parere, significative lacune e questo lascia lo spazio per ricorsi e azioni che consentano agli appassionati di pagare il bollo agevolato senza doversi iscrivere ad ASI o FMI, contrariamente da quanto segnalato dalle istituzioni regionali.
Da qui la necessità di strutturare un rapporto con professionisti che possano operare in Regione, garantendo professionalità, prossimità e competenza.
Questi i dettagli dell’accordo con lo Studio Bono – D’Antonio che garantirà agli associati RIVS tariffe eccezionalmente scontate del 60% rispetto ai costi abitualmente previsti. Gli step che l’appassionato contribuente potrebbe dover affrontare sono quattro, eccoli di seguito elencati con indicate le tariffe riservate agli associati RIVS:
- Lo studio è disponibile a presentare un interpello presso la Regione per presentare le ragioni del ricorrente. (Gratuito per i soci RIVS);
- In caso di risposta negativa lo studio curerà il ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di riferimento (tariffa agevolata per i soci RIVS: € 250 + € 120 di contributo unificato
- Qualora la Commissione Provinciale esprimesse parere negativo o qualora la Regione dovesse decidere di ricorrere contro una sentenza a favore del contribuente, lo Studio curerà anche il passaggio in Commissione Tributaria Regionale (tariffa agevolata per i soci RIVS: € 250 + € 120 di contributo unificato);
- L’ultimo possibile passo è la presentazione di un ricorso in Cassazione (tariffa agevolata per i soci RIVS: € 250 + contributo unificato da determinare);
La strada intrapresa e suggerita dal Registro è dunque quella di un interpello preventivo che anticipi l’eventuale cartella esattoriale presentata dalla Regione. Questo perché un’eventuale vittoria del contribuente sanerebbe la sua posizione per gli anni a venire, mentre l’opposizione alla singola cartella varrebbe solo per l’anno a cui essa è riferita. Per coloro che volessero comunque conoscere costi e modalità di opposizione alla singola cartella, lo Studio Legale è a disposizione per chiarimenti e precisazioni.
RIVS ritiene che ci siano buone probabilità che i ricorsi vengano accolti, vista la modalità con cui la Giunta Regionale ha operato i cambiamenti alla legge che garantiva le agevolazioni a tutti. La volontà del Registro è stata quella di mettere a disposizione degli appassionati procedure semplici e chiare a costi certi – soprattutto per la presentazione dell’interpello e per i primi gradi di giudizio – con la speranza che, di fronte alle numerose richieste, la Regione Lombardia torni sui propri passi applicando la legge Regionale come fatto fino al 2014 e garantendo le agevolazioni a tutti i veicoli ultraventennali.
Per qualsiasi informazione sull’accordo e sulle modalità di presentazione dei ricorsi lo Studio Bono – D’Antonio è a disposizione ai seguenti recapiti: 02.72011638 – 02.72011639