
RIVS: il riconoscimento in Valle d’Aosta
Il RIVS è stato ufficialmente riconosciuto dalla Valle d’Aosta. Da gennaio 2022 è un ente autorizzato al rilascio del CRS.
IL MOTORISMO STORICO NON È MAI STATO COSÌ MODERNO.
Ente federativo dal 1999 con sede nazionale a Padova.
La TESSERA RIVS garantisce numerosi vantaggi ai soci, tra cui: assicurazioni storiche a prezzo agevolato, ingresso ridotto per Fiere e Musei, partecipazione ad eventi e raduni. RIVS certifica lo stato di conservazione dei veicoli, garantendo, attraverso la propria autorevolezza, il rapporto con i partner privati - Assicurazioni e Aziende Automotive - e istituzionali - Regioni e Stato Centrale.
L’obiettivo di RIVS è quello di fissare dei parametri da inserire nell'art.60 comma 4 del Codice della Strada affinché altri enti possano essere riconosciuti a livello ministeriale. Nessuno nega che gli attuali 5 registri siano stati, e siano ancora importanti, per il nostro settore però chiediamo democrazia e liberalizzazione in un settore oramai paralizzato e abbandonato a sé stesso. Un movimento, il nostro, che negli ultimi decenni è cresciuto numericamente e qualitativamente, che annovera tra le sue fila attori un tempo sconosciuti, o quasi, che ora reclamano, giustamente, il loro posto al sole. Reclamano pari dignità e una legge giusta, democratica e pluralista. E noi siamo fermamente convinti che tutti uniti ce la faremo!
L'evento di punta del RIVS è sicuramente il Concorso d'Eleganza Stelle sul Liston, che si svolge a Padova dal 2011 e ha visto la partecipazione dei più importanti collezionisti italiani ed europei (Corrado Lopresto, Silvia Nicolis, Tonino Lamborghini). Stelle ha annoverato tra i suoi presidenti di giuria l'amico Tom Tijarda, purtroppo scomparso poco tempo fa, e il designer Leonardo Fioravanti. Ma non ci dimentichiamo certamente di Sandro Binelli, che ha organizzato per cinque anni la Mille Miglia. Tra i testimonial citiamo Giovanni Rana e Vittorio Sgarbi. Tra gli ospiti d'onore Vittorio Munari e Cesare Fiorio. Tra i giornalisti e storici che hanno presentato l'evento, citiamo Attilio Facconi e Valerio Alfonzetti, editore di Tuttoporsche.
RIVS può contare su oltre 170 club di veicoli storici, sportivi e amatoriali affiliati, oltre a decine di musei di settore, in rappresentanza di tutte le regioni, e su 75.000 veicoli registrati: numeri che hanno portato il RIVS ad essere la terza forza nazionale, dopo ASI ed FMI.
RIVS in oltre vent'anni di storia ha stretto accordi di convenzione con tantissime aziende: dalla catena di hotel Best Western, ai maggiori musei italiani, tra cui Lamborghini, Ferrari, Mauto, Alfa Romeo, Nicolis, Fisogni, Righini, Stanguellini, solo per citarne alcuni. RIVS, per soddisfare una delle esigenze primarie dei propri soci, l'assicurazione agevolata, ha stretto accordi di convenzione con AVIVA e Genertel, collabora coi più importanti broker italiani. RIVS è titolare inoltre di una polizza esclusiva con primaria compagnia di assicurazione.
Il RIVS è stato ufficialmente riconosciuto dalla Valle d’Aosta. Da gennaio 2022 è un ente autorizzato al rilascio del CRS.
Risposta dell’Ufficio stampa del Registro Italiano Veicoli Storici all’articolo di Roberto Manieri pubblicato sul sito Ruoteclassiche.it il giorno 16 dicembre 2021 dal titolo originale “Regione
Il quinto Congresso Nazionale del Registro Italiano Veicoli Storici si è svolto lo scorso venerdì 10 dicembre.
Nonostante le pressioni che riceve il motorismo storico ecco una buona notizia sul bollo auto: restano le agevolazioni alle ventennali.
La tanto attesa GMMS 2021 si è svolta il 16 novembre a Castel d’Ario, divenuta un successo grazie alla presentazione di Corrado Lopresto.
Annunciate nuove semplificazioni per i veicoli storici in Italia e in Lombardia sia in materia di revisione che di richiesta agevolazioni al bollo.
TONINO LAMBORGHINI
Imprenditore
SILVIA NICOLIS
Presidentessa Museo Nicolis
ANDREA LOPANE
Restauratore
Registro Italiano Veicoli Storici
Ente federativo dal 1999